Una veterana dei Giochi delle Isole: Nadia Neri
Ci avviciniamo al 24 maggio, giorno di inizio dei Giochi delle Isole 2012, per quanto riguarda l’Atletica. Stavolta, come nel 2003 i Giochi, saranno a Cagliari. Concludiamo, con quest’ultima, la serie di interviste ai protagonisti, ossia gli atleti che parteciperanno ai Giochi delle Isole 2012. Lo scopo di queste interviste era di far conoscere meglio alcuni di loro, otto in totale, al nostro pubblico: speriamo di esserci riusciti. Concludiamo dunque le interviste con alcune domande a una fresca Campionessa dei Giochi delle Isole che ha concluso la sua triennale esperienza in questa manifestazione nel 2011: Nadia Neri che gentilmente ha risposto alle nostre domande e per questo la ringraziamo sentitamente.
La sassarese in forza al Cus Cagliari, allenata da Pompilio Bargone, ha collezionato 3 presenze e 10 piazzamenti (2 ori individuali e 4 in staffetta, 2 argenti individuali e 1 in staffetta, un 15° posto) dal 2009 al 2011:
2009, Baleari: 2° nei 400 metri, 15° nel Lungo, 2° nella staffetta 4×100, 1° nella staffetta 4×400.
2010, Azzorre: 1° nei 200 metri, 1° nei 400 metri, 1° nella staffetta 4×100, 1° nella staffetta 4×400.
2011, Sicilia: 2° nei 400 metri, 1° nella staffetta 4×400.
Il ricordo più bello fra tutti quelli delle tue partecipazioni ai Giochi delle Isole?
Il ricordo più bello è quello dell’esperienza alle Baleari forse perché per me era stata la prima volta, il gruppo era molto affiatato; i Giochi avevano registrato risultati interessanti in molte gare grazie anche alla partecipazione di molte isole extraeuropee.
Pensi che sia stata un’esperienza utile? Perché?
Oltre alle soddisfazioni derivate da buoni risultati c’è il bel legame che si viene a creare tra avversari che va al di là della competizione: amicizia, solidarietà, confronto tra etnie diverse…
Avresti voluto provare l’emozione di gareggiare qui in Sardegna?
Certo, gareggiare davanti a un folto pubblico che ti sostiene dà sempre una marcia in più e un’emozione più intensa!
Lasciamo l’argomento dei Giochi delle Isole. Come è andata la tua preparazione al 2012, sinora? Cosa ti aspetti da questa stagione?
La preparazione è andata bene, tanto impegno e costanza: ora si cerca di entrare nel clima agonistico; le prime gare sono sempre faticose ma l’importante è non perdersi d’animo! Punto a migliorare i personali nei 200 e 400 metri sperando di trovare larga partecipazione a queste gare perché la competizione è fondamentale.
C’è un/una atleta a cui ti ispiri, a parte Stefano Caneo?
No, solo a lui, è il nostro doping!
Quale sarà l’appuntamento più importante della tua stagione?
Penso sicuramente ai Campionati Italiani quest’anno a metà Giugno, ma anche alle finali dei societari, tengo molto alla mia squadra e cercherò di dare il meglio di me, al fianco delle grandi atlete del Cus.